Elizabeth Gelfi, storyteller: “Le emozioni sono la scintilla di una scelta d’acquisto”
Per l’uscita del libro Alla radice del racconto (editore WE), l’autrice Elizabeth Gelfi racconta la sua visione dello storytelling nel marketing.
Elizabeth è la persona che non ti aspetti: la vedi giovane, pacata, umile nel porsi, la scopri vulcanica nel suo essere creativa – basta scorrere il suo feed di Instagram – e tanto competente. L’ho incontrata per un episodio di Plume Talk, il ciclo di webinar dedicato ai membri del Club Raccontare le Imprese. Qui sotto propongo una sintesi filmata della diretta.
“A volte serve una piccola spinta per prendere una decisione: valutiamo l’acquisto da prospettive oggettive, ma l’atto finale avviene d’impulso, dettato da una sensazione che ci rassicura e ci dice che stiamo facendo la cosa giusta”.
Ha ben chiaro in mente, Elizabeth Gelfi, il ruolo che le emozioni svolgono nel processo di vendita. E il posto loro più congeniale per dare alla vendita un’opportunità: il centro della narrazione. “Perché le storie piacciono, emozionano e fanno vendere” dice.
Nei sessanta minuti di conversazione a microfoni aperti (il filmato la condensa in venti), abbiamo parlato di storie, di social media e di archetipi: sono attivatori di emozioni, dodici identità ricorrenti – secondo le teorie di Jung – che racchiudono l’universo delle personalità presenti nelle narrazioni. Modelli simbolici in cui si riconoscono le narrazioni dei brand più noti al mondo e attorno a cui costruire il racconto – oggi che il digitale rende la comunicazione facile ed economica per tutti – delle imprese più piccole.
CHI È ELIZABETH GELFI
Storyteller, founder di Tramemotive, portale di informazione sul mondo dello storytelling, docente di Tecniche di comunicazione visiva e marketing e Gestione social presso l’Istituto superiore CFP Zanardelli di Brescia e per il Master online in Digital Marketing alla Sapienza di Roma, formatrice aziendale.