Fulvio Julita storytelling social media marketing PLUME
Fulvio Julita

Mi occupo di storytelling d’impresa applicato a strategie di marketing digitale. Aiuto le imprese a comunicare meglio, valorizzare la loro identità e vendere. Ho scritto "Raccontarsi online - Dal freelance alle piccole e medie imprese: storytelling per il marketing digitale" (Hoepli editore).

Sai cos’è un podcast?

Il podcasting è una modalità di distribuzione di contenuti audio mentre i podcast sono una serie di episodi di un programma – viene chiamata anche show – disponibili via internet e di cui usufruire quando si vuole.

Non è qualcosa di nuovo il podcast, tutt’altro, ma sembra vivere ora di una nuova vita per la concomitanza di due fenomeni importanti:
– la prima è la disponibilità di internet praticamente ovunque grazie agli smartphone e le tecnologie di connessione mobile (wi-fi, 3G e 4G);
– la seconda è che le persone, grazie a piattaforme on demand come Spotify e Netflix, hanno imparato a scegliere i contenuti anziché “subirli”, come succede invece con i normali canali televisivi e radiofonici.

Cos'è un podcast

L’interesse delle persone attorno ai podcast (così come quello per gli audiolibri) è in forte crescita, anche perché dedicarsi all’ascolto dell’episodio di un podcast è facile: schiacci il tasto play nella app del tuo smartphone e nel frattempo fai altro. Running ad esempio (magari indossando le cuffiette ed isolandoti dal mondo), oppure guidando l’auto mentre vai al lavoro o facendo i lavori di casa. Puoi mettere in pausa l’episodio quando vuoi e riprendere l’ascolto successivamente.

Come fare per non perdere nemmeno un episodio di un podcast?

Attraverso appositi software per mobile, per Pc e per gli assistenti vocali (come Alexa di Amazon), puoi iscriverti ad uno o più podcast: via via che vengono pubblicati singoli episodi, verranno scaricati in automatico sul tuo dispositivo per poterli ascoltare quando ti è più comodo.

Tra le piattaforme più usate in Italia ci sono Apple podcast (solo per dispositivi Apple), Google Podcast, Spotify e Spreaker.

Di cosa parlano i podcast?

Se ne trovano degli argomenti più svariati, dalla tecnologia alla finanza, dall’educazione e lo svago alla politica e lo sport. Negli Stati Uniti alcuni podcaster sono diventate vere e proprie star, con un seguito paragonabile a quello di alcuni personaggi televisivi. In Italia i podcast più diffusi sono quelli dei programmi radiofonici: un modo intelligente per dare una vita più lunga a contenuti che altrimenti non sarebbero più disponibili dopo la messa in onda alla radio.

Quanto costa ascoltare  un podcast?

Generalmente ascoltare i podcast è gratis. Sicuramente lo sono tutti quelli che puoi seguire nelle piattaforme principali. Così come è gratis, per chi i podcast li produce, essere presenti e distribuiti.
Esistono anche piattaforme a pagamento come Audible e Storytel, con produzioni in esclusiva di alta qualità.

Voi di Plume avete un podcast per caso? :-)

Quello del podcasting è un nostro vecchio, grande amore. Dall’estate 2020 c’è EROI, un podcast che parla di storytelling e imprese da raccontare, è dedicato ai metodi di narrazione sul web di professionisti e delle imprese più piccole.

Sono ancora online gli episodi di un progetto precedente, Web Marketing Club, in cui trattavamo di tecnologie e strategie di comunicazione digitale. Nel filmato qui sotto, io ed Elisa annunciavamo la nascita di quel podcast e spiegavamo ad un pubblico ancora acerbo (era il 2016, sembra secoli fa) cosa fosse il podcasting.

Come fare ad ascoltare il podcast storytelling di Plume?

Puoi iscriverti al podcast EROI dalle principali piattaforme:


Posso pensare al podcast come a uno strumento di digital marketing?

Assolutamente sì. Si chiamano branded podcast. Avere un podcast offre ottime opportunità per essere visibile su internet.
In questo momento la richiesta di contenuti supera l’offerta e produrre podcast audio è economico: può essere sufficiente un Pc, un microfono e un buon software di montaggio audio (Audacity, ad esempio, che è gratuito).
Poi serve un sito dove ospitare i file audio: il tuo sito professionale ad esempio o uno spazio in una piattaforma specializzata come Spreaker.
Il vero investimento da affrontare sarà nel tempo che vorrai dedicare alla produzione dei contenuti, pescando dal tuo sapere gli argomenti che realmente possano interessare il tuo pubblico di riferimento e dando loro una buona forma.

Branded podcast: mi suggerite un esempio per una piccola impresa?

Recentemente abbiamo collaborato alla produzione di un branded podcast per Pronema, una piccola realtà produttrice di tende da sole. Il podcast è dedicato al risparmio energetico degli edifici. Si intitola: Abitare una casa naturale.

Significato di Podcast

Il termine “Podcast” è, in realtà, improprio, visto che né per il podcasting, né per il successivo ascolto dei file sono strettamente necessari l’utilizzo di iPod o una trasmissione tradizionale (broadcasting). L’associazione con iPod nacque semplicemente perché in quel periodo il lettore audio portatile ideato e prodotto da Apple era estremamente diffuso. È stato spesso criticato poiché darebbe meriti ingiustificati alla Apple nello sviluppo della tecnologia del podcasting. Per questo motivo si è cercato di renderlo “neutro”, utilizzandolo come acronimo di “Personal Option Digital casting”; il primo ad averlo fatto sarebbe Doc Searls nell’articolo “DIY Radio with PODcasting”.
Fonte: Wikipedia

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